La presenza massiccia di auto europee al Salone di Pechino ha un scopo preciso. Quello di mettere in vetrina modelli specifici per un mercato in costante crescita e di rilanciare le auto di lusso, che nel vecchio continente attraversano un momento difficile. L’annuncio di Marchionne («questa volta in Cina facciamo sul serio») non allude solo alla potenzialità del nuovo partner Gac (Guangzhou Automobile Company), ma anche alla decisione di esportare vetture di pregio per ogni segmento. La Fiat Viaggio, costruita espressamente per il mercato cinese nel Centro Stile della casa torinese, è una berlina a cinque posti e quattro porte con forme tondeggianti, derivata dal modello sviluppato per l’Alfa Romeo Giulietta. Monta sofisticati motori turbo(1,4L T-Jet 120 CV e 150 CV) e si fa apprezzare per la sua linea filante. Con Chrysler 300C, il rilancio del marchio Jeep e l’esportazione dell’Alfa Romeo (dal 2013), l’operazione Cina dovrebbe prendere corpo su buoni presupposti.
Ma è nel settore del lusso del lusso che i costruttori europei lanciano la loro grande offensiva, con occhio particolarmente attento al segmento dei Suv. Mentre il mercato dell’auto cinese è cresciuto nell’ultimo anno del 2,5%, le luxury car hanno registrato, da gennaio a marzo, un incremento del 37% e gli analisti internazionali sono convinti che fra il 2010 e il 2015 questo settore avrà un incremento del 139%. Ecco perché fra i costruttori si è scatenata una vera e propria corsa a presentare nuovi modelli per sedurre un pubblico di potenziali acquirenti.
Maschio, ricco, fra i 25 e i 35 anni: ecco l’identikit del cinese che cerca nell’auto di lusso la conferma del proprio status symbol. E’ a questo tipo di clienti che parlano Maserati, Bentley e Lamborghini con i loro concept destinati ad aprire una nuova era per l’automobile. Bentley ha esposto il Suv EXP 9F, già presentato a Francoforte, annunciando anche una motorizazione ibrida plug-in: una variante di particolare importanza perché promette di percorrere 30 chilometri con la sola propulsione a batteria, un vantaggio che si applica nei centri cittadini a traffico limitato.
L’imponente Kubang di Maserati, in attesa del nome definitivo, annuncia che il concept, visto in Cina per l’ultima volta, si tradurrà in auto di serie dalla fine del 2013. Sulla scena irrompe son la sua forza taurina e i cromosomi Lamborghini, l’Urus, un Suv davvero proiettato nel futuro per le linee, le soluzioni avveniristiche, la combinazione di comfort e alte prestazioni. Unico rilievo: i quattro anni per eleborare la versione definitiva sono tanti. Sarebbe bello vederlo prima sul mercato.